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Attualità | 13 aprile 2021, 06:48

Grugliasco in prima fila contro lo spreco alimentare: due progetti in rampa di lancio

Si tratta di “Food Pride XL” e “Top Metro Fa Bene”

Mani che buttano via cibo sprecato

Grugliasco combatte lo spreco alimentare con due progetti

La lotta alla povertà e allo spreco alimentare sono obiettivi prioritari nei prossimi 10 anni come indicato da Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per questo l’Amministrazione comunale di Grugliasco sostiene l’avvio di una proposta, rivolta al territorio grugliaschese, che intende migliorare la qualità della vita delle persone più fragili, stimolare processi di inclusione sociale attraverso la distribuzione del cibo fresco e di qualità invenduto e attivare processi di empowerment mirati all’inclusione lavorativa e allo sviluppo di competenze spendibili nel mercato del lavoro.

Tutto questo si realizzerà attraverso il sostegno a due progetti legati a questo tema: “Food Pride XL” e “Top Metro Fa Bene”. 

Il primo vedrà come soggetto capofila Eufemia APS e la collaborazione operativa della Cooperativa Gruppo Arco, L’Isola che non c’è e il Consorzio Ovest Solidale; mentre il secondo fa parte invece del più ampio contenitore TOP Metro Fa Bene istituito dalla Città Metropolitana di Torino in cui insieme al capofila Cooperativa Gruppo Arco saranno coinvolti altri soggetti territoriali quali il Consorzio Ovest Solidale, Eufemia APS, Terra Comune Onlus e Unità Pastorale C46.

Particolare attenzione verrà rivolta oltre al tema dello spreco alimentare, anche ai temi dell’inclusione socio-economica e della partecipazione civica con attività che coinvolgeranno le scuole e i mercati per sensibilizzare cittadini e commercianti sui temi dell’economia sociale e solidale. Alla parte di invenduto raccolta presso il mercato di viale Echirolles, se ne aggiungerà un’ulteriore proveniente dal mercato agroalimentare grazie all’accordo stipulato negli scorsi mesi dall’Amministrazione comunale con il CAAT per lo sviluppo del progetto di welfare di comunità gru4you.

I volontari sono operativi presso l’area mercatale il martedì mattina e il sabato pomeriggio, dove nelle prime giornate di raccolta il gruppo è stato apprezzato per il colore e il calore che porta tra i banchi dei venditori e i cittadini intenti a fare compere.

Un’iniziativa che ha dato sin da subito i primi frutti: nel corso della prima raccolta avvenuta sabato 13 marzo sono stati raccolti ben 150 kg di alimenti  distribuiti a famiglie in difficoltà colpite dalla pandemia ed a strutture di accoglienza.

Dichiarano il Sindaco Roberto Montà e il Vice Sindaco Elisa Martino: “Grazie a questi due progetti continuiamo il nostro percorso di co-progettazione del welfare di comunità, anche grazie soprattutto alle Cooperative, alle associazioni del territorio e alla Caritas che si sono assunti questa responsabilità. Insieme a loro e al Cos stiamo lavorando su una visione condivisa volta a creare un territorio rinnovato per quanto attiene l’analisi delle domande di oggi ma anche di domani. Il progetto Top Metro e quello Food Pride XL sono due pezzi del nostro puzzle del welfare di comunità, dove in tanti stanno mettendo a disposizione il proprio pezzo, ossia le proprie competenze”.

comunicato stampa

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