Grugliasco - 11 maggio 2021, 11:52

A Le Gru serrande abbassate per 15 minuti: "Chiudiamo per poter riaprire anche nei weekend" [FOTO]

La protesta simbolica degli esercenti a fronte delle prolungate chiusure sancite dal governo nei fine settimana

Alle 11 in punto, come un effetto domino, le serrande di Le Gru si sono abbassate una dopo l'altra sospendendo per circa un quarto d'ora l'attività commerciale. È la protesta andata in scena a Grugliasco - come in altri centri commerciali dei comuni limitrofi - per dire basta alla chiusura prolungata degli esercizi nei weekend

Il blocco, infatti, sancito dagli ultimi Dpcm, non è ancora stato rimosso nonostante l'ingresso del Piemonte in zona gialla. 

L’iniziativa, che sul territorio italiano coinvolge 30.000 negozi e supermercati, è promossa dalle associazioni del commercio, ANCD-Conad, Confcommercio, Confesercenti, Confimprese, CNCC–Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e Federdistribuzione, che chiedono l'immediata revoca delle misure restrittive vigenti da circa sei mesi. 

"Il governo - spiegano le associazioni di categoria - impedisce a migliaia di attività commerciali di lavorare nel weekend, ovvero nei giorni più importanti della settimana in termini di ricavi e fatturato".

Un concetto ripetuto dagli altoparlanti diffusi tra le corsie dello shop center, piuttosto frequentato già a metà mattina da numerosi clienti gentilmente accompagnati all'uscita dei negozi per permetterne la chiusura temporanea. 

L'azione collettiva che oggi ha coinvolto i due piani commerciali di Le Gru incarna quindi una richiesta lampante: chiudere per riaprire, reclamando il diritto a lavorare a pieno regime anche oltre i giorni feriali. Ad avallare la domanda, i cartelli parlanti posti all'ingresso principale: "la vostra sicurezza è la nostra priorità", recitano, invitando i visitatori a collaborare nel rispetto di tutte le norme anti-Covid.

Manuela Marascio