/ Viabilità e trasporti

Viabilità e trasporti | 15 novembre 2021, 18:36

Coronavirus, ordinanza sui trasporti: "Possibile fermare un treno se c'è un sospetto positivo"

Approvate novità sulle regole che riguardano anche bus, taxi e metro da parte dei ministeri di Salute e Trasporti

treno - foto di repertorio

Coronavirus, ordinanza sui trasporti: "Possibile fermare un treno se c'è un sospetto positivo"

C'è anche la possibilità di fermare un treno nel caso un passeggero mostri sintomi riconducibili al Covid, con il Green Pass che andrebbe controllato a terra "o dal personale di bordo insieme al controllo del biglietto", tra le novità dell'ordinanza relativa bus, treni e metro del ministero dei Trasporti e della Salute per combattere la risalita della pandemia. 
"In caso di passeggeri che, a bordo treno, presentino sintomi riconducibili all’affezione da COVID - dice l'ordinanza - spetta alla Polizia Ferroviaria e alle Autorità sanitarie la decisione sull’opportunità di fermare il treno per procedere ad un intervento o prevedere appositi spazi dedicati. L’impresa ferroviaria procederà successivamente alla sanificazione specifica del convoglio"

Per quanto riguarda autobus di linea, tram, filobus e metro, l'ordinanza prevede il graduale ritorno della biglietteria a bordo "in condizioni di sicurezza, garantendo al personale preposto la dotazione di mascherine chirurgiche o con più alto livello di protezione (FFP2) e dotazione di soluzione idroalcolica per la frequente igienizzazione delle mani".

Oltre alle porte centrale e posteriore per salire e scendere dagli autobus di linea, come deciso durante la pandemia, è ora possibile tornare ad utilizzare anche la porta anteriore, vicina al conducente, se c'è un pannello divisorio per proteggere autista e passeggeri.

Necessari anche cartelli sui trasporti con le informazioni sui comportamenti e le misure anti-Covid da adottare mentre su taxi e trasporti non di linea è necessario  "evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente". Di più: "Sui sedili posteriori, per rispettare le distanze di sicurezza, non potranno essere trasportati, distanziati il più possibile, più di due passeggeri, se non componenti dello stesso nucleo familiare". Mascherina e certificazione verde obbligatoria per il conducente, mentre "all’interno del veicolo dovranno possibilmente essere installate paratie divisorie tra conducente e passeggero".

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium