Regione - 31 maggio 2024, 07:14

Torna a correre l'economia piemontese: +0,7% nel primo trimestre del 2024

Un risultato migliore della media nazionale ed europea: la stima fatta dal Comitato Torino Finanza della Camera di commercio attraverso lo strumento del PILNOW, capace di anticipare di 2 anni le statistiche ufficiali.

Torna a correre l'economia piemontese: +0,7% nel primo trimestre del 2024

Torna a sbuffare, in questo primo scorcio del 2024, la locomotiva economica piemontese: segnali positivi vengono dalle stime del Pil regionale realizzate dal Comitato Torino Finanza presso la Camera di commercio attraverso lo strumento del PILNOW, che è in grado di dare indicazioni sull’andamento economico regionale, anticipando di ben 7 trimestri le statistiche ufficiali.

Risultato migliore della media nazionale ed europea

Il primo trimestre di quest’anno si è chiuso con un +0,7% (rispetto al I trimestre del 2023), un dato migliore della media nazionale (+0,6%) e di quella europea (+0,5%), ma soprattutto rappresenta un’inversione di tendenza in confronto all’ultimo trimestre del 2023, quando si era registrato un -0,5%. Recessione evitata, dunque, con il ritorno in terreno positivo dopo un solo trimestre. E sono già positive le stime per i primi due mesi del secondo trimestre.

Crescono investimenti, turismo e trasporti

Nel dettaglio, la crescita è stata sostenuta dal miglioramento del credito ai consumi e agli investimenti interni, dal turismo e, inoltre, dall’aumento dei trasporti, indicatore coincidente tanto di consumi quanto di attività produttive in corso. L’export ha tenuto, nonostante un rallentamento che, però, è stato inferiore rispetto a quello registrato a livello nazionale. C’è da tenere presente la debolezza dell’economia della Germania (-0,2% il Pil trimestrale), che è il maggiore mercato di sbocco per le esportazioni regionali.

Da sottolineare anche che continua ad essere sotto la media italiana l’andamento della CIG, sia pure in crescita tendenziale. A livello locale come a livello nazionale hanno positivamente inciso i bonus edilizi, mentre sta arrivando la “benzina” fornita dal Pnrr. Il PILNOW piemontese vale 136 miliardi di euro a prezzi costanti del 2015 e 156 miliardi a prezzi correnti: in media per ogni abitante il Pil prodotto in Piemonte è di 36.700 euro all’anno; 300 euro in più rispetto al trimestre precedente e superiore alla media nazionale (35.600 euro).

Rambaldi: "Le imprese piemontesi resilienti"

Vladimiro Rambaldi, Presidente del Comitato Torino Finanza della Camera di commercio di Torino: “Registriamo una resilienza confortante delle imprese della nostra regione, nonostante un quadro generale ancora condizionato dalle turbolenze internazionali. È probabile che imprese e consumatori abbiano anticipato con il loro sentiment il previsto ribasso dei tassi di interesse della Bce per giugno. Certo, se non ci fosse, potremmo avere un contraccolpo congiunturale”.

Il Presidente di Unioncamere Piemonte ha commentato: “I segnali positivi che ci arrivano dalle stime del Pil regionale fatte dal Comitato Torino Finanza presso la Camera di commercio di Torino ci mostrano un Piemonte che, su più fronti, continua a resistere alle sfide endogene ed esogene. Come Camere di commercio affianchiamo le imprese nel loro percorso di sviluppo e crescita, anche internazionale, fornendo concreti strumenti di ausilio sia nel campo della trasformazione digitale che green, nuove frontiere della nostra economia”.

redazione