Collegno - 06 novembre 2025, 17:20

Mercato di Santa Maria, dal confronto con i cittadini nasce il nuovo progetto

Una dislocazione rivista per conciliare esigenze di residenti, ambulanti e viabilità. La piazza XXV Aprile diventerà il cuore pedonale del quartiere

L'incontro nella sala consiliare

Un percorso di ascolto e confronto avviato già nei mesi scorsi in vista dell’obbligato ripensamento della dislocazione del mercato di Santa Maria. L’ultimo di questi incontri si è svolto mercoledì sera scorso, nella Sala Consiliare gremita di operatori mercatali e residenti delle vie interessate, dove è stato presentato il nuovo progetto rivisto dopo le osservazioni dei cittadini e mercatali espresse negli incontri precedenti.

Il mercato

Il mercato del mercoledì mattina è il terzo per dimensioni in Piemonte, con oltre 180 banchi tra produttori agricoli alimentari e non alimentari, e nei prossimi anni sarà interessato da un importante intervento obbligato in seguito alla vendita dell’area attualmente occupata dal mercato da parte del Comune di Torino a privati che insedieranno nuove attività commerciali.

Una volta appresa questa notizia abbiamo convocato i residenti delle due vie coinvolte - viale Piemonte e il lato sud di corso Francia - per un confronto immediato, insieme anche ai commercianti ambulanti - spiega il Sindaco della Città di Collegno, Matteo Cavallone -. Prima di intraprendere qualsiasi decisione, sono stati coinvolti anticipatamente tutti i soggetti interessati dai possibili scenari alternativi: i residenti di corso Francia e viale Piemonte, le attività commerciali dell’area e gli operatori ambulanti del mercato. Si è trattato di un confronto costruttivo, che ha permesso di conoscere il punto di vista di tutte e tre le parti”. Le soluzioni infatti di fronte allo spostamento del mercato non potevano che essere due: un prolungamento su viale Piemonte o un prolungamento su corso Francia lato sud, calcolando in entrambe le opzioni tutti i rischi e i vantaggi: da come ovviare alla chiusura dei passi carrai all’apertura di nuovi punti pedonali, giusto per fare qualche esempio.

"E' una necessità"

Lo spostamento non è frutto di una scelta politica, ma di una necessità legata alla trasformazione di un’area che non è più nella disponibilità del Comune. Il tema ha giustamente suscitato attenzione, dibattito e legittime preoccupazioni. Proprio per questo, l’amministrazione intende rassicurare la cittadinanza: siamo pienamente consapevoli che ogni ipotesi di spostamento comporta potenziali disagi settimanali, ma il nostro impegno non è mai venuto meno. Con gli uffici competenti, prosegue un lavoro costante e approfondito per individuare soluzioni che tengano conto delle esigenze di tutti”, aggiunge  l’assessora al Commercio, Clara Bertolo. Ed è per questo che mercoledì sera scorso, in Sala Consiliare, è stato presentato a residenti e commercianti ambulanti del mercato una nuova opzione.

Stiamo lavorando con gli uffici per una trattativa con la proprietà che ha acquistato il vecchio deposito Gtt. Non è una soluzione immediata, ma stiamo cercando di seguire ogni aspetto grazie anche a un primo assenso generico alla partenza della trattativa avvenuto nel mese di settembre. Abbiamo incontrato un partner che ha compreso la difficoltà del Comune ed è disposto all’ascolto” premette il Sindaco.

Nuovo progetto

Il nuovo progetto prevederebbe di utilizzare una porzione di parcheggio dell’attuale deposito Gtt che da proprietà pubblica è passata appunto a proprietà privata. L’amministrazione ha chiesto di poter utilizzare una volta a settimana parte di questo spazio che è in parte a uso pubblico e in parte pertinenziale. Già nel progetto edilizio era previsto che il parcheggio non avesse sbarre. Il nuovo disegno del mercato prevede la sua collocazione su piazza XXV Aprile dove si trova attualmente, su viale Piemonte fino a via Trieste con un’estensione minima su via Risorgimento e via Oberdan, l’utilizzo dell’area del parcheggio della nuova proprietà e del controviale che verrà realizzato su corso Francia. 

La nuova configurazione garantirà maggiore compattezza e vicinanza tra i banchi, una nuova viabilità tra via San Massimo e corso Francia, con un allargamento importante della piazza XXV Aprile che diventerà interamente pedonale e pavimentata in porfido. Verrà quindi realizzato un controviale parziale su corso Francia, con il recupero di un fabbricato dismesso, e sarà inoltre presente un nuovo passaggio pedonale a chiamata ubicato più verso Torino rispetto a quello esistente. La piazza avrà a disposizione proprio nelle immediate vicinanze dell’area anche della nuova fermata della metropolitana “Collegno Centro” per l’attraversamento sotterraneo del corso Francia, ed è per questo motivo che non è possibile prevedere dei parcheggi interrati.

Detta soluzione non prevederebbe alcuna interclusione dei passaggi carrabili, buona parte della viabilità del quartiere sarà preservata, l’area del Mercatò resterà libera e non sarà necessario l’abbattimento di alcun albero: anzi, ne verranno piantumati di nuovi nell’area del corso Francia. I banchi saranno disposti con le spalle rivolte verso corso Francia offrendo una visibilità immediata. Inoltre l’area del parcheggio concessa dal privato non potrà ospitare impianti comunali di allacciamento. Per garantire la presenza di tutti gli operatori commerciali alcuni banchi potrebbero dover ridurre leggermente la propria metratura.

A questa fase di sondaggio con la proprietà e di fattibilità con gli uffici, dall’incontro con i residenti e i mercatali è emersa piena soddisfazione per il lavoro e per le soluzioni proposte. Sono partite nella stessa sera del Consiglio Comunale le simulazioni di stallo con i commercianti del mercato, alle quali seguiranno gli accertamenti urbanistici per riuscire a siglare la convenzione definitiva con la proprietà.

Ipotesi lavori

Non abbiamo ancora la certezza che tutto possa chiudersi così come stiamo sperando, ma le premesse, per ora, ci sono tutte grazie alla disponibilità della proprietà, alla competenza degli Uffici Comunali Commercio, Lavori Pubblici, Urbanistica e Polizia Locale. Siamo insomma tutti al lavoro per trovare una soluzione che possa soddisfare il più possibile i mercatali e i residenti - conclude Cavallone -. So bene quanto il mercato del mercoledì rappresenti per Santa Maria non solo un luogo di acquisti, ma un punto di riferimento affettivo, sociale, identitario. È un pezzo di storia della nostra comunità, che merita rispetto e attenzione. Di fronte a questo scenario, ci siamo assunti la responsabilità di trovare una soluzione che fosse la più equilibrata possibile, ascoltando gli operatori, i residenti, le associazioni. Il progetto che stiamo costruendo insieme vuole restituire a Santa Maria una piazza bella, accogliente, funzionale, con nuovi parcheggi e una viabilità più ordinata, grazie anche al supporto del nuovo proprietario dell’area che con pazienza sta realizzando una soluzione urbanistica con la Città”.

Qualora la convenzione si concludesse con tutte le parti coinvolte, il progetto definitivo dovrà essere approvato in Consiglio Comunale, l’autorizzazione ai lavori si svolgeranno in due fasi: la prima della durata di circa 9 mesi e la seconda di ulteriori 6/9 mesi utilizzando sempre le aree presenti su piazza XXV Aprile, che da questo assetto si prepara a trasformarsi nel principale luogo di ritrovo della Città.

Comunicato stampa