Nei giorni scorsi, si è svolto un controllo straordinario del territorio, in orario serale, nel quartiere San Paolo, coordinato dalla Polizia di Stato e con la collaborazione di personale della Guardia di Finanza e dell’Arma dei Carabinieri.
Intervento congiunto delle forze dell'ordine
Il dispositivo, gestito dal Dirigente del Commissariato di zona “San Paolo”, ha consentito l’identificazione di oltre 100 persone ed il controllo di 8 esercizi commerciali, ubicati principalmente nell’area pedonale di piazza Sabotino, spesso oggetto di fenomeni di microcriminalità. Qui, gli operatori hanno rinvenuto un taser, sequestrato a carico di ignoti. Due persone sono state trovate in possesso di una modica quantità di hashish e per questo sanzionate amministrativamente.
All’interno di una sala Slot del quartiere sono stati identificati alcuni soggetti minori; per tale motivo, è stata comminata al titolare una sanzione da 13.333 € da personale della Guardia di Finanza.
La scoperta fatta all'esterno di una farmacia
Nell’ambito di un ulteriore servizio di controllo del territorio, gli agenti del Commissariato hanno bloccato, all’esterno di una farmacia di zona, un diciannovenne italiano che intendeva acquistare uno sciroppo. Dalle ricostruzioni del personale della Questura di Torino, si è appurato che il giovane, in concorso con un ventenne con precedenti contro il patrimonio dimorante nel suo stesso stabile di Grugliasco, aveva in mente di fabbricare una pericolosissima miscela in voga tra i giovanissimi ed ottenuta combinando bevande gassate e sciroppi contenenti codeina, il cosiddetto “sballo viola”.
A riscontro di quanto ipotizzato, a seguito di perquisizione eseguita nell’abitazione dell’altro ragazzo, sono stati rinvenuti un flacone dello stesso sciroppo, una ricetta contraffatta, oltre ad un bilancino di precisione, una pistola giocattolo priva del tappo rosso ed un passamontagna.
Scattata la denuncia per i due giovani
Pertanto, i due italiani sono stati denunciati per concorso in falso e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I procedimenti penali si trovano attualmente nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva degli indagati.
I controlli straordinari proseguiranno con cadenza regolare.