La città di Grugliasco ha aderito al “Manifesto della comunicazione non ostile” e alla campagna “In rete con i ragazzi” campagne di sensibilizzazione dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
L’idea nasce dall'Associazione Parole Ostili che ha elaborato un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza nelle parole. Il progetto costituisce un'occasione per ridefinire lo stile con cui si comunica sul web e per responsabilizzare gli utenti a scegliere con cura le parole, partendo dal presupposto che in particolare i social network, pur essendo luoghi virtuali, non sono un porto franco, ma il centro in cui si incontrano persone reali. Per perseguire lo scopo, l'Associazione Parole Ostili ha elaborato il “Manifesto della Comunicazione Non Ostile”, che nella sua declinazione standard si compone di dieci princìpi visibili di seguito.
Il “Manifesto” è il frutto di un lavoro di partecipazione collettiva, cui hanno contribuito esperti della comunicazione, del marketing, del giornalismo e utenti e appassionati della Rete.
La seconda campagna nazionale di sensibilizzazione, a cui il comune di Grugliasco ha aderito, riguarda il tema di educazione digitale denominata “In rete con i ragazzi, una guida all’educazione digitale”, ideata e promossa da Polizia postale, Società italiana di pediatria, ANCI, Google e UniCredit Foundation, che ha l'obiettivo di favorire l'utilizzo equilibrato dei dispositivi tecnologici da parte dei giovani, di prevenire le possibili conseguenze negative sulla loro salute e di tutelarli dai rischi in cui possono incorrere mentre navigano su internet, partendo da un’azione di supporto rivolto a insegnanti, genitori e pediatri.
"Riteniamo meritevole – spiega il sindaco di Grugliasco Roberto Montà – aderire e dare la massima diffusione alle due campagne nazionali che ripercorrono tematiche legate ai principali rischi sul web, suggerendo come evitarli, come tutelare la privacy e quali regole adottare per una condotta sicura ed equilibrata, anche sulla piazza virtuale".