Eventi - 10 giugno 2021, 12:50

Opening Doors di Scuola Holden: i diplomati incontrano i professionisti del mercato editoriale [VIDEO e FOTO]

Savina Neirotti, amministratore delegato Scuola Holden: “E’ la fine dell’anno scolastico e l’inizio della loro avventura professionale”

Opening Doors scuola Holden 2021

Opening Doors scuola Holden

Grande successo per la settima edizione di Opening Doors di Scuola Holden, un momento dedicato all’incontro tra gli allievi, pronti a conseguire il diploma dopo due anni di studi, e un pubblico di professionisti.

I giovani, dall’8 al 10 giugno, hanno potuto beneficiare delle porte aperte della scuola ai professionisti per presentare loro  le storie per il cinema e la TV, i racconti e romanzi, oltre alle idee per brand, web e giornalismo. La parola d’ordine? Doppia: confronto e incontro.

Savina Neirotti: "C'è bisogno ovunque di narratori"

“L’idea è di fare incontrare questi ragazzi che hanno fatto un percorso di 2 anni con i professionisti e dargli l’opportunità di sviluppare nuovi progetti e incontrare il mondo là fuori: è la fine dell’anno scolastico e l’inizio della loro avventura professionale” spiega Savina Neirotti, amministratore delegato Scuola Holden .

La Holden ha così accolto i professionisti dell’editoria, del cinema e le aziende. “Noi formiamo narratori e di narratori c’è bisogno ovunque: dal digitale alla scrittura, passando per l’editing e uffici stampa, ogni professionalità che può essere interessata a cercare idee, progetti persone” racconta Neirotti.

I ragazzi che si diplomeranno quest’anno sono 110. Per due anni hanno lavorato a moltissimi progetti: Opening Doors rappresenta l’occasione che la Holden offre agli allievi più meritevoli di salire sul palco del General Store e, in pochi minuti, raccontare il proprio lavoro a una platea di professionisti. “E’ importante perché per loro è il primo momento in cui tutte le cose per cui si sono preparati in questi anni, i talenti che hanno sviluppato e le regole del gioco che hanno imparato a mettere in campo, incontrano il mondo vero. Per i ragazzi è un primo passo verso quello che li attenderà, per noi come scuola è importante perché ci piace accogliere professionisti che portano nuove idee, nuovi spiriti e orizzonti” rivela Federica Manzon, direttrice di Original.

Il direttore Gozzi: "Incontro sorprendente, risposta entusiasmante"

A tracciare un bilancio estremamente positivo di questi tre giorni, Martino Gozzi, direttore didattico della scuola Holden: “C’è stata una risposta entusiasmante da parte dell’industria, del mondo del lavoro e della comunicazione, che è venuto qui in massa. E’ stato bello ritrovarsi in presenza, è come se avessimo perso tutti un giro e ora ci fosse la voglia di recuperare. Gli studenti a un passo dal diploma hanno portato molta energia, hanno lavorato anche nei momenti di solitudine e di lockdown: hanno mantenuto la concentrazione e oggi si sono fatti trovare pronti. E’ stato un incontro sorprendente”.

il successo di Opening Doors

Le passate sei edizioni di Opening Doors, peraltro, hanno permesso a molti giovani di entrare direttamente nel mercato del lavoro, a confermare il successo dell’iniziativa: “C’è chi trova uno stage, chi comincia a collaborare, chi trova un editore. Abbiamo una decina i romanzi pubblicati, centinaia le persone che hanno cominciato un rapporto di lavoro. E’ bello a distanza dalla prima edizione del 2015 che alcuni diplomati allora vengono qui come aziende, a cercare collaboratori” racconta Gozzi.

I consigli ai prossimi diplomati

Ai quasi diplomati il consiglio di Savina Neirotti: “Ai ragazzi consiglio di essere flessibili e di avere passione: provino tante cose e cerchino di seguire quella che più risuona. E poi è importante farlo in contatto con gli altri. C’è bisogno di un ascolto dell’esigenze dell’altro, di un dialogo vero. Noi insegnano questo”. “Non devono perdere per strada la fiducia nei loro sogni, pensare che possono realizzarli e diventare la loro routine quotidiana” conclude Federica Manzon.

Andrea Parisotto

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU