Le ricette mediche e le prescrizioni via mail o via sms sono salve, almeno per un anno. Lo ha deciso il Governo con l'approvazione dell'ultimo Milleproroghe, il cui nome è più esplicito di tante spiegazioni.
Era una delle misure più attese (e che aveva sollevato più discussioni, una volta che si era rivelata a rischio): adottata in epoca pandemica per svuotare gli ambulatori dei medici di base e di famiglia, sarà valida ancora per un anno, ma adesso la prospettiva è che diventi un'abitudine consolidata.
Una decisione, quella che arriva da Roma, che trova l'apprezzamento da parte dell'ordine dei medici di Torino, che la valuta come "un provvedimento opportuno”.