E' Carlo Emanuele IV di Savoia il protagonista del dipinto donato da Jacobacci&Partners alla Reggia di Venaria questa mattina.
La maestosa opera, realizzata dall'artista torinese Giovanni Antonio Maria Panealbo, andrò così a incrementare la sua collezione di opere dedicate al periodo sabaudo presente nel percorso di visita permanente.
"Un’iniziativa lodevole che testimonia al tempo stesso la fiducia e la credibilità di cui la Reggia fortunatamente gode anche presso enti ed istituzioni con intenti di mecenatismo culturale" commenta il direttore Guido Curto.
La donazione è un'iniziativa importante per la Jacobacci&Partners che quest'anno celebra i suoi primi 150 anni: "Questa donazione - spiega Enrica Acuto Jacobacci, vice presidente - rappresenta una conferma del nostro impegno a promuovere e condividere l'arte con il pubblico, dal momento che l'opera di Panealbo completerà in modo permanente la collezione dei sovrani sabaudi della residenza e sarà a disposizione di tutti".
L'ultimo ritratto sabaudo del genere dell'Antico Regime
Carlo Emanuele IV di Savoia (1751 - 1819), ultimo sovrano ad aver soggiornato presso la Reggia di Venaria, si presenta nel quadro a figura intera con l’abito “in Maestà”, probabilmente l’ultimo ritratto sabaudo di questo genere dell’Antico Regime, relativo all’erede che fu re di Sardegna per pochi anni: dalla morte del padre Vittorio Amedeo III, nell’ottobre del 1796, fino all’abdicazione nel giugno del 1802, ma di fatto solo fino al dicembre del 1798, quando fu costretto a lasciare il Piemonte, e la Reggia di Venaria, in seguito all’occupazione dei Francesi.
Idealmente questo dipinto completa la serie di ritratti dinastici a figura intera del Sottogalleria, in comodato alla Reggia dal Castello di Racconigi, dove una decina di dipinti sono attribuiti al pittore torinese Panealbo, allievo di Carlo Francesco Beaumont, ma nella quale è mancante proprio l’immagine di Carlo Emanuele IV.
ll ritratto è in dialogo con quello prestigioso di Vittorio Amedeo II in maestà di Martin van Meytens esposto nella Sala del circolo della regina e con quello di Carlo Emanuele III a figura intera di Giuseppe Duprà nella parete di fronte.
Per info: https://lavenaria.it/