MOSTRE ED EVENTI
MONDOVISIONI
Dal 16 al 30 gennaio
Il Museo Nazionale del Cinema e l’Associazione Find The Cure Italia portano a Torino dal 16 al 30 gennaio la rassegna Mondovisioni, organizzata da CineAgenzia insieme al settimanale «Internazionale», che presenta da oltre dieci anni i più appassionanti e urgenti documentari su attualità, diritti umani e informazione, selezionati dai maggiori festival e proposti in esclusiva per l’Italia. Dopo il debutto al festival Internazionale a Ferrara, la rassegna sta circuitando nelle sale di tutta Italia. Parte dell’incasso sarà devoluto ai progetti di Find The Cure in Africa e India. I primi due appuntamenti di gennaio prevedono: Praying for Armageddon di Tonje Hessen Schei e Total Trust di Jialing Zhang.
INFO: www.findthecure.it www.museocinema.it
DIALOGO CON TSHERIN SHERPA
Mercoledì 17 gennaio ore 18
Il MAO ospita mercoledì 17 gennaio alle ore 18 l’incontro dell’artista nepalese Tsherin Sherpa (Kathmandu, Nepal, 1968) in dialogo con Davide Quadrio, direttore del museo, per una riflessione sulla relazione fra il ricco patrimonio culturale della regione himalayana e una sua rilettura e reinterpretazione in chiave contemporanea. L’evento, parte del programma #MAOtempopresente, che utilizza l'arte contemporanea come medium e motore di interpretazione e valorizzazione del patrimonio museale, sarà anche l’occasione per annunciare al pubblico il programma di riallestimento della galleria della regione himalayana che sarà avviato dal 22 gennaio 2024 e che proseguirà per tutto l’anno, arricchendosi di una serie di incontri ed eventi di approfondimento. Il riallestimento coinvolgerà inizialmente la sezione dedicata alle prestigiose thang-ka tibetane appartenenti alle collezioni permanenti del museo prevedendo, in particolare, un delicato lavoro di preparazione, consolidamento e restauro a cura del Centro di Conservazione e Restauro di Venaria in collaborazione con esperti restauratori e storici dell’arte himalayana. La preparazione, il consolidamento e il restauro delle thang-ka è stato reso possibile grazie al generoso contributo di UBI Unione Buddhista Italiana.
INFO: www.maotorino.it
KISSING GORBACIOV
Venerdì 19 gennaio ore 20.30
Dopo la première al 64° Festival dei Popoli, arriva in Piemonte Kissing Gorbaciov di Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife. Il tour piemontese passa anche da Torino al cinema Massimo. Il film è una produzione della bolognese SMK Factory, in collaborazione con AAMOD - Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, e sarà distribuito da OpenDDB.
INFO: https://www.museocinema.it/it/cinema-massimo?gclid=CjwKCAiA75itBhA6EiwAkho9e5nQ-CzhWK0Qzacfxw76oz-aOYzSDKd0O-2edwh-EQQtS9Oif-kBfxoCEYMQAvD_BwE
LA FERROVIA
Mercoledì 17 ore 19
Il Museo Hzero di Firenze sarà ospite a Torino per un incontro dedicato al mondo dei treni nell'arte e nella cultura. Il museo fiorentino sarà all'incontro "La Ferrovia" presso il centro culturale Diagon Hall in via San Domenico 47, a pochi passi dalla stazione di Porta Susa. L'incontro, a cura di Gian Giacomo della Porta, giovane poeta ed editore vincitore del Premio Quasimodo 2017, e di Jacopo Marenghi, accompagnerà i partecipanti fra celebri romanzi e opere d'arte dedicati all'immaginario del viaggio: dai misteri dell'Orient Express di Agatha Christie alle stazioni dipinte da William Turner e Claude Monet, al treno incantato per Hogwarts di Harry Potter.
INFO: https://www.hzero.com/
LA MEMORIA DIFFICILE
Fino al 19 gennaio
Il Circolo dei lettori si prepara in vista del Giorno della Memoria con un programma di incontri letterari, musicali e cinematografici. Tra questi il primo appuntamento di La memoria difficile giovedì 18 gennaio alle ore 18, Antisemitismo di ieri e di oggi. Un incontro con Gadi Luzzatto Voghera, Milena Santerini, Assia Neumann Dayan ed Elena Loewenthal. A rendere conto di un pregiudizio dovrebbe essere chi lo ha, lo diffonde, lo crede verità - e non l’oggetto, la vittima dello stereotipo. In occasione del Giorno della Memoria non si può prescindere da una riflessione sull’antisemitismo, che, malgrado tutto, è più vivo e circolante che mai. Seguirà alle ore 18.30 l’incontro Il cinema e il film di Giuseppe Tornatore con i curatori Pedro Armocida ed Emiliano Morreale, modera Edoardo Peretti. Artigiano del cinema e della pellicola, in quarant’anni di attività si è confrontato con i grandi capitani coraggiosi ormai al crepuscolo, produttori come Lombardo (Il camorrista) o Cristaldi (Nuovo Cinema Paradiso), per creare poi l’ultimo kolossal italiano: Baarìa. Un evento in collaborazione con Associazione Nazionale Museo del Cinema e Film Commission Torino Piemonte. La giornata di giovedì si concluderà con l'Happy Hour Radio Live alle ore 19 da Barney’s con Paolo Rossi e Luigi Antinucci di Radio Alfa, in collaborazione con Circolo dei Cantautori e Associazione Magica Torino. Per l’occasione Barney’s si trasforma in un studio radiofonico in diretta: un’emozione da vivere con i dischi più belli, gli artisti, la musica dal vivo, gli ospiti a sorpresa. E anche tu puoi essere protagonista con una dedica speciale, un saluto, una richiesta musicale.
INFO: https://www.circololettori.it
CHE PALLE STI STEREOTIPI
Giovedì 18 gennaio ore 18.30
insieme alle autrici Laura Nacci e Marta Pettolino Valfré, a Off Topic si indaga come le parole che usiamo non solo descrivano la realtà ma anche i nostri pensieri e comportamenti, attraverso la presentazione del libro “Che palle sti stereotipi: 25 modi di dire che ci hanno incasinato la vita”. L’evento a cura di The Goodness Factory è un viaggio ironico, ma serissimo, attraverso i modi di dire stereotipati e stereotipanti di uso quotidiano che nasce nell’ambito di MIND THE GAP OFF, il ciclo di eventi in avvicinamento al festival transfemminista MIND THE GAP, insieme alle due autrici e con Ella Marciello, che ne modererà la presentazione.
INFO: https://offtopictorino.it/
LEGENDS: STORIE, MITI E LEGGENDE DEL CANAVESE
Fino al 27 gennaio
Dopo aver inaugurato a Chivasso, la mostra fotografica “Legends: storie, miti e leggende del Canavese”, approda a Torino presso una prestigiosa location: la Biblioteca Civica di Villa Amoretti. La mostra sarà aperta negli orari di apertura della biblioteca e prevederà presentazioni di libri in tema, che verranno comunicati di volta in volta. Saranno esposte 10 differenti fotografie, una per ogni luogo canavesano interessato dalla presenza di una storia, mito o leggenda. La collezione fotografica è stata realizzata da Sergio Bertani, con la curatela di Sabrina Sottile.
INFO: www.legends2023.it
FABIO MAURI. ESPERIMENTI NELLA VERIFICA DEL MALE
Fino al 24 marzo
In occasione della donazione al Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea della grande installazione I numeri malefici, 1978, realizzata da Fabio Mauri (Roma, 1926–2009) per la XXXVIII Biennale di Venezia, il Museo presenta fino al 24 marzo la mostra Fabio Mauri. Esperimenti nella verifica del Male.Artista e intellettuale, Fabio Mauri nasce a Roma nel 1926 e inizia a pubblicare i suoi primi disegni e articoli quando aveva solo sedici anni sulla rivista “Il Setaccio” che aveva fondato insieme a Pier Paolo Pasolini a Bologna nel 1942. Ben presto il secondo conflitto mondiale investe violentemente la vita di Mauri: un trauma che lo porta successivamente a creare forme d’arte che attraversano la performance, l’installazione, il disegno, la scrittura, il tutto riferendosi alla pittura come simbolo dell’arte in generale.
INFO: www.castellodirivoli.org
CARLO MOLLINO
Fino al 28 gennaio
A settant’anni dall’ingresso al Politecnico di Carlo Mollino nelle vesti di docente, a cinquant’anni dalla sua morte e dal conseguente trasferimento presso la Facoltà di Architettura del suo preziosissimo archivio, l’Ateneo celebra il rappresentate della cultura architettonica torinese nel mondo. Lo fa attraverso una mostra allestita all’Archivio di Stato e un ciclo di conferenze che si concluderanno il 19 gennaio. Esposti disegni, fotografie e scritti per far conoscere e comprendere al pubblico il valore di una personalità eccezionale, politecnica per ampiezza di vedute e ricchezza di contenuti.
INFO: www.polito.it/impatto-sociale/cultura/mostre/mollino-politecnico
ANTONIO CAMPI A TORRE PALLAVICINA
Fino al 10 marzo
Nella sala del Tardo Manierismo internazionale della Galleria Sabauda dal 7 dicembre al 10 marzo 2024, i Musei Reali di Torino ospitano l’esposizione Antonio Campi a Torre Pallavicina, che riunisce le tavole superstiti di un ampio ciclo dipinto dal grande manierista cremonese negli anni Settanta del Cinquecento. Seconda tappa della mostra dossier, aperta dal 19 settembre al 3 dicembre 2023 al Museo Diocesano di Cremona, l'iniziativa mette in luce l’attività del pittore per l’Oratorio di Santa Lucia a Torre Pallavicina, comune nella diocesi di Cremona, oggi in provincia di Bergamo, e presenta quello che rimane di una grande ancona a tema cristologico della quale facevano parte i due pannelli con l’Andata al Calvario e la Resurrezione, appartenenti alle collezioni della Galleria Sabauda, e le due tavole con l’Orazione nell’orto e Cristo davanti a Caifa della Galleria Canesso, che ne ha gentilmente concesso il prestito.
INFO: museireali.beniculturali.it
EDOARDO SANGUINETI
Fino al 30 aprile
Alle Sezioni Riunite dell’Archivio di Stato di Torino si svolge la mostra Edoardo Sanguineti nella città “cruciverba”. L’esposizione attingerà principalmente ai fondi del Centro Studi Interuniversitario Edoardo Sanguineti, con i quali interagiranno alcune schede lessicografiche selezionate provenienti dal Fondo esempi letterari (scarti e giunte) del Grande Dizionario della Lingua Italiana, al quale Sanguineti partecipò, grazie alla fondamentale mediazione dell’amico Tullio De Mauro, in veste di direttore dei Supplementi. Sarà possibile ammirare per la prima volta due recentissimi ritrovamenti, che risalgono agli albori della carriera del Sanguineti poeta: il manoscritto di Composizione, la raccolta sottoposta nel febbraio 1950 a Cesare Pavese, che la rifiutò, due redazioni di Laszo Varga e il manoscritto finale di Laborintus, la fondamentale opera d’esordio di Sanguineti, nella redazione in cui il titolo era ancora Laberintus.
INFO: www.centrosanguineti.unito.it/it
TIME SQUARE
Fino al 31 marzo
“Time Square. L’arte in piazza trascende il tempo”. Ha un titolo che cattura subito l’attenzione la nuova mostra ideata da Alessandro Bulgini. L'esposizione mette in dialogo sedici opere d'arte del passato con altrettante insegne pubblicitarie odierne, lungo sedici stanze della villa ottocentesca di corso Giovanni Lanza, stanze che diventano metafisiche piazze per un confronto fra tempo, arte e vita.
INFO: Flashback Habitat, www.flashback.to.it
GIULIA E TANCREDI FALLETTI DI BAROLO COLLEZIONISTI
Fino al 7 aprile
In occasione del bicentenario del Distretto Sociale Barolo, i Musei Reali presentano una mostra dossier che per la prima volta permette di ricomporre l'originaria raccolta dei marchesi Giulia Colbert e Carlo Tancredi Falletti di Barolo, mettendo in luce il loro duplice ruolo di committenti e collezionisti. Una significativa selezione delle 45 opere d'arte antica donate con lascito testamentario alla Galleria Sabauda nel 1864 dialogherà con altri dipinti e sculture.
INFO: museireali.beniculturali.it
LA PRIMA MONNA LISA
Fino al 26 maggio
Si tratta de La Monna Lisa di Isleworth, un'opera che secondo gli esperti il Maestro di Vinci dipinse prima della sua gemella conservata al Louvre. Isleworth è la città inglese in cui visse il mercante che l'acquistò nel 1914 da un collezionista privato inglese. La "prima Monna Lisa" era stata per la prima volta presentata nel 2012 dopo essere stata sottoposta a oltre trentacinque anni di studi.
INFO: mostraprimamonnalisa.com
HAYEZ. L'OFFICINA DEL PITTORE
Fino al 1° aprile
Non c’è Il Bacio, ma la mostra “Hayez. Officina del pittore romantico”, ospita alcune importanti opere, tra cui La Meditazione, Il consiglio alla vendetta e Accusa Segreta, insieme a molti quadri e disegni inseriti del pittore veneziano. Dieci sezioni per 100 opere allestite in un percorso cronologico, raccontano il lavoro di Francesco Hayez, autore simbolo del passaggio tra lo stile neoclassico a quello romantico. Dalle prime esperienze tra Venezia e Roma, sotto l’influenza dell’opera di Tiziano, fino a quelle come "pittore civile".
INFO: www.gamtorino.it/it
MICHELANGELO PISTOLETTO
Fino al 25 febbraio
Il Castello di Rivoli presenta una grande mostra dedicata a Pistoletto (Biella, 1933) in occasione del suo novantesimo compleanno. Il progetto dell’artista "Molti di uno" reinventa l’architettura ortogonale della Manica Lunga trasformandola in uno stupefacente groviglio armonioso, un dispositivo urbano irregolare e libero attraverso il quale raccogliere e rileggere tutta la sua arte in un gigantesco autoritratto che funziona come la mappa di una Città ideale dell’avvenire.
INFO: www.castellodirivoli.org/mostra/michelangelo-pistoletto
THROUGH THE PALESTINIAN MUSEUM OF NATURAL HISTORY AND HUMANKIND
Fino al 28 gennaio
La Palestina è il punto di partenza del lavoro di Khalil Rabah, in mostra alla Fondazione Merz. L’artista nato a Gerusalemme nel 1961, vive e lavora a Ramallah, Cisgiordania. La sua presenza a Torino è stata in forse fino all’ultimo a causa dello scoppio della guerra israelo-palestinese. Il suo progetto era partito vent’anni fa, nel 2003. Si tratta di un'opera itinerante, in costante divenire, che si arricchisce di anno in anno e che si riferisce alla Palestina, non solo come luogo, ma anche come richiamo alla terra, come mezzo narrativo per evolvere il sapere. Un vero e proprio museo nomade con dipartimenti come geologia, botanica e paleontologia.
INFO: www.fondazionemerz.org
IL MONDO DI TIM BURTON
Fino al 7 aprile
La mostra dedicata al grande regista è allestita all'interno della Mole. C’è la scrivania del regista, ma anche i suoi disegni, alcuni inediti, schizzi, polaroid, pupazzi e oggetti di scena. Protagonisti tutti i personaggi più famosi creati da Tim Burton, da Beetlejuice a Edward mani di forbice, fino all’ultima riuscita serie Netflix, Mercoledì. Per la prima volta in città Burton è rimasto colpito da palazzi e ambienti storici.
INFO: Museo del Cinema, www.museocinema.it
CONCERTI
MAESTRALE
Venerdì 19 gennaio alle ore 21.30
Al FolkClub, il concerto Maestrale con Filippo Gambetta (organetto diatonico), Sergio Caputo (violino) e Fabio Vernizzi (pianoforte). Un affascinante progetto musicale costruito sulle note di organetto, violino e pianoforte, attraverso composizioni originali e temi tradizionali arrangiati in modo nuovo. Attivo dal 2017, Maestrale conduce gli ascoltatori lungo un coinvolgente e articolato itinerario sonoro, che lambisce le musiche da ballo di Bretagna e Francia centrale, il valse "musette", ma anche lo choro brasiliano e la musica tradizionale dell'Appennino ligure. Filippo, Sergio e Fabio sono tre figure tra le più rappresentative del panorama musicale ligure nell'ambito della musica di confine tra world music, new music e jazz.
INFO: https://www.folkclub.it/it/
ADRIANO VITERBINI E CESARE PETULICCHIO
Giovedì 18 gennaio ore 21
Il duo alt-rock formato da Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio torna il 18 gennaio a Torino per presentare l’ultima fatica discografica “Next Big Niente”. Un’energia travolgente che trasuda da ogni nota di chitarra, da ogni rullo di batteria: è il palcoscenico il luogo dove "Next big niente", disco che fotografa in musica l’attuale momento creativo della band e il suo caleidoscopio di sfumature sonore troverà il suo pieno compimento.
INFO: www.spazio211.com
MUSICAL
FAME - SARANNO FAMOSI
Fino al 28 gennaio. Giovedì 18, Venerdì 19 e Sabato 20 gennaio ore 20.45, Domenica 21 ore 15.30
Il musical che ha appassionato intere generazioni. Saranno famosi è stata una delle serie tv più famose e indimenticabili. Ma è stato anche un film e un musical di successo internazionale.
La trama racconta la vita degli allievi e degli insegnanti della rinomata ed esclusiva scuola di Performing Arts di New York. Un gruppo di ragazzi, la loro passione e la loro dedizione per il mondo dello spettacolo, una storia che continua a conquistare ed emozionare nuove generazioni di pubblico e ispirare miriadi di giovani talenti. Saranno famosi è un fenomeno leggendario e intramontabile della cultura pop.
Un titolo talmente famoso da essere entrato nell’immaginario della gente come sinonimo di desiderio di realizzare il proprio sogno nel mondo dello spettacolo.
Il duro lavoro, la competizione artistica, il sudore, la passione, gli amori, le sconfitte e i successi. Ideato da David De Silva, traduzione e riadattamento Luciano Cannito. Regia Luciano Cannito.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it
MATILDA - IL MUSICAL
Venerdì 19 e Sabato 20 gennaio ore 20.30, Domenica 21 ore 16
Al centro del racconto una ragazzina dall'intelligenza vivace dotata di super poteri; Per fortuna la passione per la lettura e per i libri “distraggono” Matilda da una vita fatta di soprusi e angherie: coltivando storie e racconti, riesce a incontrare sul proprio cammino due donne preziose - una maestra e una libraia - che la “salvano” – da una triste rassegnazione. Amicizia, amore, rispetto sono gli ingredienti principali di una ricetta infallibile che da oltre dieci anni riempie i Teatri di mezzo mondo, e poi la musica, con la sua energia contagiosa, a scandire una storia scritta magistralmente. Sul palco uno degli attori italiani più amati, Luca Ward, nei panni della Signorina Trinciabue. Accanto a lui la popolare coppia dei The Pozzolis Family (Alice Mangione e Gianmarco Pozzoli) nei panni dei cinici e goffi genitori di Matilda. Adattamento e Regia Massimo Romeo Piparo.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it
TEATRO
L'ISPETTORE GENERALE
Martedì 16, Giovedì 18 e Sabato 20 gennaio ore 19.30, Mercoledì 17 e Venerdì 19 ore 20.45, Domenica 21 gennaio ore 16
Leo Muscato dirige Rocco Papaleo in una storia dove sfera pubblica e privata si mescolano, confondono e contaminano. L'annuncio della visita di un ispettore generale getta nel panico piccoli e grandi burocrati di una cittadina russa. Dialogo dopo dialogo, tutti rivelano la propria paura e ne restano accecati: un terrore viscerale, dettato sia da bassi istinti di sopravvivenza che da ragioni esistenziali, che spegne ogni lucidità e lascia emergere opportunismi e ipocrisie. Una commedia degli equivoci estremamente divertente che si prende gioco della volgarità e della corruzione che connotano il nostro mondo.
INFO: Teatro Carignano, piazza Carignano 6, www.teatrostabiletorino.it
WONDERLAND
Martedì 16, Giovedì 18 e Sabato 20 gennaio ore 19.30, Mercoledì 17 e Venerdì 19 ore 20.45, Domenica 21 gennaio ore 16
Inseguendo il Bianconiglio, dopo una vertiginosa caduta, la piccola Alice arriva a Wonderland. Ma se Alice non ci fosse? Se protagonista fosse Wonderland e a caderci dentro fosse il pubblico? Ispirandosi ad "Alice in Wonderland", un cast multidisciplinare di attrici e performer dà vita a un luogo abitato da giochi collettivi e significanti fluttuanti, in cui corpi e parole si muovono liberi da aspettative di logica e senso. Il lavoro del Collettivo EFFE si muove alla ricerca di modalità̀ performative che uniscono al lavoro sul corpo e sulla parola, l’uso del video in presa diretta.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555, www.teatrostabiletorino.it
SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL'ALBA
Da Martedì 16 a Venerdì 19 gennaio ore 20.45, Sabato 20 ore 19.30, Domenica 21 ore 16
Lo spettacolo racconta la vita di alcuni ospiti e di parte dello staff di un centro di lusso specializzato nella cura dalle dipendenze contemporanee. Sprofondati nel disagio che li ha portati a fuggire alla realtà, i pazienti del rehab sono ancora vittime della propria dipendenza dalla realtà e si raccontano con lucida ironia, mettendoci a parte delle proprie travagliate esistenze. Carrozzeria Orfeo, una delle più apprezzate compagnie teatrali italiane, torna così a parlarci, con i toni sarcastici ed esilaranti che l’hanno resa celebre, dei paradossi, delle contraddizioni e delle deformazioni grottesche che attraversano la nostra contemporaneità. Drammaturgia e regia di Gabriele Di Luca.
INFO: Fonderie Limone, via Pastrengo 88, Moncalieri, www.torinodanzafestival.it
WONDER WOMAN
Martedì 16 e Venerdì 19 gennaio ore 21, Mercoledì 17 e Sabato 20 ore 19, Giovedì 18 ore 20, Domenica 21 ore 17
Questa storia comincia da un fatto di cronaca, uno stupro di gruppo, e da una sentenza – poi ribaltata – che ha rovesciato i ruoli: la vittima è diventata imputata, non è stata creduta perché “troppo mascolina” per essere stuprata. È una storia che parla una verità da rivendicare, di una lotta, di uno scontro. Di una ricerca: la vicenda della ragazza, Wonder Woman contemporanea, si intreccia a quella dell’ideatore di quest’eroina dei fumetti, lo psicologo William Moulton Marston che inventò la macchina della verità. Lo spettacolo si muove da questa vicenda ripercorrendone i contenuti essenziali e affidando a quattro giovani donne il racconto, immaginato e teatralizzato, del caso giudiziario. Di Antonio Latella e Federico Bellini, regia di Antonio Latella.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, www.fondazionetpe.it
THE BEST OF… MARCO FALAGUASTA
Mercoledì 17 gennaio ore 21
Marco Falaguasta, attore romano, col suo humor naturale si racconta in un monologo che lo vede protagonista del passaggio dagli anni ’70-’80 ad oggi, del cambiamento della socialità, del modo di approcciarsi ai genitori, all’amicizia, all’amore e soprattutto ai fatti di cronaca di quei tempi. Ridere di noi, delle nostre illusioni, delle nostre aspettative, di come ci vestivamo, come ci corteggiavamo, come siamo stati cresciuti in un’Italia che viveva gli anni di piombo ma anche il boom economico e i fantastici anni ’80 che, peraltro, potrebbero essere stati la più grande illusione. The best of… i momenti più divertenti e significativi della satira arguta di Marco Falaguasta.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it
IL CACCIATORE DI NAZISTI
Mercoledì 17 gennaio ore 21
Basato sugli scritti di Simon Wiesenthal, testo e regia Giorgio Gallione con Remo Girone. A cavallo tra un avvincente thriller di spionaggio e l’indagine storica, rivissuta con umana partecipazione e un tocco di caustico umorismo ebraico, il testo racconta la storia di Simon Wiesenthal, che dopo essere sopravvissuto a cinque diversi campi di sterminio dedica il resto della sua esistenza a dare la caccia ai responsabili dell’Olocausto. La vita di Wiesenthal, ironicamente apostrofato come “il James Bond ebreo”, ha dell’incredibile: con il suo lavoro di ricerca e investigazione è riuscito a consegnare alla giustizia circa 1.100 criminali nazisti. Lo spettacolo di Giorgio Gallione, basato sui libri dello stesso Wiesenthal e affidato all’interpretazione di Remo Girone, si interroga non solo sulla feroce banalità del male quanto sulla sua genesi.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria, www.teatrodellaconcordia.it
L'UOMO CHE SUSSURRAVA AIUTO
Venerdì 19 e Sabato 20 gennaio ore 21
Scritto da Lia Tomatis, lo spettacolo della compagnia torinese Onda Larsen vede impegnato alla regia Paolo Carenzo. Sul palco Pierpaolo Congiu, Riccardo De Leo, Gianluca Guastella, Lia Tomatis per 80 minuti di risate taglienti, ma anche riflessioni profonde, sull’identità culturale e di famiglia oltre che sul tempo presente dominato da notizie virali ed esplosive che possono anche sconvolgere la vita di un uomo comune.
INFO: Spazio Kairos, via Mottalciata 7, biglietteria@ondalarsen.org
RUTH
Sabato 20 gennaio ore 16
Riparte il progetto Tanz Tanz, rivolto alle famiglie, con assaggi di danza, esperienze giocose, incontri imprevedibili con performer del territorio e di risonanza internazionale. Il via lo dà lo spettacolo di Francesca Cola, con la partecipazione di Paola Lesina e la collaborazione di Gaia Giovine Proietti. Ruth è uno spettacolo Tout Public (a partire dai 6 anni), che invita gli spettatori a generare una parentela affettiva con la creatura protagonista che muove la domanda “Come posso vivere e morire bene su un pianeta danneggiato?”. Dopo la performance, la filosofa Gaia Giovine Proietti e l’artista Francesca Cola aprono un laboratorio filosofico.
INFO: Lavanderia a Vapore, Corso Pastrengo 51, Collegno, www.lavanderiaavapore.eu
NEL BEL MEZZO DI UN GELIDO INVERNO
Sabato 20 gennaio, ore 21
Joe Harper, attore depresso, disoccupato e completamente al verde, spera di dare un senso alla sua carriera (e alla sua stessa vita) mettendo in scena l’Amleto di Shakespeare in una notte di Natale. Le burrascose audizioni, alle quali si presenta l’umanità più varia ed eccentrica, danno vita a una compagnia decisamente scalcinata: uno sparuto gruppo di attori disoccupati che si troveranno a ricoprire i 24 ruoli della tragedia. Da Kenneth Branagh e dalla compagnia teatrale Divago arriva una commedia con i continui colpi di scena in cui vita e teatro sembrano coincidere.
INFO: Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino, tel 011.6279789, teatrosuperga.it
ANDREA PERRONI
Sabato 20 gennaio, ore 21
"La fine del mondo" è il nuovo spettacolo del noto attore, comico e conduttore radiofonico che conduce dal 2010 il programma di Radio2 Social Club con Luca Barbarossa (recupero della data del 1 dicembre 2023, rinviata per problemi di salute dell'artista).
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria, www.teatrodellaconcordia.it