“La danza, che passione!” è il titolo del concerto, in programma lunedì 16 ottobre alle 2, a Torino nella chiesa della Residenza Crocetta in via Marco Polo 7.
Organizzato nell’ambito della 44esima stagione dell’associazione Antidogma Musica in collaborazione con Segesta Gestioni – Gruppo Korian.
Protagonista sarà il duo pianistico Sena Fini e Pietro Giorgini in un repertorio pianoforte a quattro mani.
Nel concerto di lunedì 16 ottobre i due pianisti proporranno un programma tratto dai più noti compositori di fine Ottocento e la prima metà del Novecento.
La musica è una forma d'arte che ha il potere di trasportare chi la ascolta in mondi lontani, raccontare storie suscitando emozioni profonde.
Per questo il concerto presenta un programma musicale eclettico, che spazia da compositori classici come Camille Saint-Saëns ed Edvard Grieg a figure del ventesimo secolo come Sergej Rachmaninoff e Dmitrij Shostakovich, offrendo una panoramica affascinante della diverse espressioni sonore.
La composizione di Camille Saint-Saens farà immergere lo spettatore nell'atmosfera gotica con la sua "Danza Macabra, Op. 40".
Le note di Edvard Grieg faranno fare un viaggio nel nord Europa con le "Tre Danze Norvegesi, Op. 35".
Seguiranno le "Tre Danze Spagnole” di Moritz tra cui la famosa "Habanera."
Di Sergej Rachmaninoff sarà eseguito il romantico "Valzer, Op. 11."
L’evento si concluderà con il "Valzer dalla Seconda Suite Jazz" di Dmitrij Shostakovich.
Sena Fini e Pietro Giorgini, pianisti toscani, iniziano la loro collaborazione cameristica nel 2009 debuttando, lo stesso anno, presso il Teatro dei Servi della città di Massa, ottenendo grande riconoscimento di critica e pubblico. Il duo si è specializzato in repertorio pianistico per pianoforte a quattro mani e due pianoforti al Conservatorio “A. Boito” di Parma.
Hanno un’ attività concertistica che li ha portati ad esibirsi in diverse città italiane ed europee.
Il duo è stato invitato ad esibirsi negli Stati Uniti per importanti festival.
I programmi dei loro concerti includono repertori per pianoforte a quattro mani e due pianoforti, che vanno dal classicismo ai compositori contemporanei.