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Attualità | 18 novembre 2021, 17:52

Grugliasco, Montà risponde a provocazione no vax portando fiori sotto la lapide per i morti di Covid

I fiori erano stati portati all'ingresso del municipio da chi esprimeva solidarietà al movimento "No pass" di Trieste. Il sindaco: "Bisogna portare rispetto a tutti coloro che hanno pagato con la vita questa pandemia"

montà al cimitero di grugliasco

Grugliasco, Montà risponde a provocazione no vax portando fiori sotto la lapide per i morti di Covid

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 18 novembre, una donna non identificata ha lasciato all'ingresso del municipio di Grugliasco, in piazza Matteotti 50, un bouquet floreale con un biglietto significativo su cui c'era scritto: ”In commemorazione delle violazioni subite il 28 ottobre a Trieste”. Firmato da “La Gente come noi”.
Un gesto simbolico e provocatorio molto chiaro che fa riferimento al movimento “No pass” di Trieste che ha nel direttivo del neo gruppo “La gente come noi – FVG” i principali esponenti. Evidentemente qualche componente piemontese del movimento che si oppone al vaccino e al Green pass, ha pensato di lanciare un messaggio anche a Grugliasco e al sindaco si vax Roberto Montà che ha deciso di portare il mazzo di fiori al cimitero sotto la lapide dedicata a morti  grugliaschesi per Covid, installata il primo novembre, in occasione della commemorazione dei defunti e dei caduti di tutte le guerre.    
"Ho pensato che il luogo migliore dove deporre i fiori – spiega il sindaco Montà - fosse il cimitero della nostra città, dove da meno di venti giorni, abbiamo installato una lapide in memoria di tutti i grugliaschesi morti dall'inizio di questa pandemia. Oggi i morti, purtroppo, continuano e se ne contano altri 69. I casi e i ricoveri continuano ad aumentare e non accetto provocazioni".
Un gesto significativo, quello del sindaco, per ribattere a chi oggi sembra non avere rispetto per i milioni di morti per Covid nel mondo. "Bisogna portare rispetto a chi ha pagato con la vita questa terribile pandemia – prosegue Montà - Trovo questo gesto pericoloso e disgustoso per le vittime del coronavirus che in assenza di cure e del vaccino sono morte. Se avessero avuto il vaccino oggi sarebbero con noi. Io rispetto il diritto di queste persone a manifestare, ma loro devono rispettare i milioni di morti per mancanza di vaccini e riconoscere i provvedimenti scaturiti per tutelare la salute pubblica di ogni cittadino".

Il gesto è stato segnalato agli organi di Polizia locale e seguiranno indagini.

redazione

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