Torna la giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e l'Amministrazione comunale, anche quest'anno, ha deciso di celebrare la ricorrenza della Giornata istituita nella dichiarazione ONU del novembre 1989, con un momento di ritualità collettiva che vuole sottolineare l'Infanzia come radici del futuro.
«Quest'anno – spiegano il sindaco Emanuele Gaito e il vicesindaco e assessore all'istruzione Elisa Martino, vogliamo sottolineare e sostenere il diritto al gioco. Le parole dell'artista Bruno Munari rappresentano il senso di speranza che l'iniziativa vuole diffondere: Giocare è una cosa seria. Dopo due anni di pandemia, è bello poterci rincontrare, in un tempo comune dedicato ai più piccoli, a quei bambini che, nei loro primi sei anni di vita, hanno conosciuto un mondo "a distanza", virtuale, bloccato nei rapporti con gli altri. Un tempo di sospensioni che ha impoverito, giocoforza, la bellezza dello stare insieme.
Così, per riprendere questi temi l'assessorato all'istruzione di Grugliasco ha organizzato la ricorrenza sabato 19 novembre, dalle 15,30 alle 18,30, al padiglione La Nave del parco culturale Le Serre. Il gioco tornerà protagonista di molti laboratori organizzati dai servizi cittadini dedicati ai più piccoli e alle loro famiglie.
Per tutti i bambini giochi con cuscinoni, tessuti e paste modellanti, costruzioni di legno e di materiale soft, travestimenti e colori, giochi da inventare e costruire, interazioni in lingue diverse, sperimentando equilibri e percorsi.
Ci saranno anche i libri proposti dalla biblioteca civica di Grugliasco “Pablo Neruda” da leggere insieme. A ogni famiglia, fino a esaurimento, sarà donato un libro da portare a casa.